Se anche a te è capitato almeno una volta di inserire una
pennetta USB o un
disco USB sulla apposita porta del tuo computer e notare con stupore che questi non venivano rilevati o addirittura sparivano improvvisamente, sei nel posto giusto perchè oggi in questa breve guida andremo a vedere cosa fare per risolvere questo fastidioso problema.
Le cause che portano a questo inconveniente possono essere diverse e principalmente si va a puntare il dito sulla porta difettosa o sull'unità USB stessa con problemi fisici .
Altre volte il problema è dovuto ad un file system errato o non compatibile o ancora a drivers usb non correttamente installati o che si sono danneggiati.
Vediamo quali passi affrontare per capire da cosa dipende nel tuo caso.
Individuare il problema con l'unità USB:
Prima di dare per defunta la tua unità USB, pennetta o disco esterno che sia, dovresti fare delle piccole e rapide verifiche.
Il problema potrebbe essere dovuto alla singola porta, magari vecchia e molto usata, che non lavora più nel modo corretto. Ciò capita più frequentemente di quanto tu possa pensare in quanto sebbene si tratti di un ingresso molto robusto, se l'azione dello scollegamente viene fatta con movimenti bruschi e non accorti si può allentare o si possono rovinare i contatti all'interno.
Vale quindi la pena provare una delle altre porte e constatare se il problema si risolve o meno. Se sulle altre porte le unità USB funzionano allora hai trovato il problema, la porta precedente è probabilmente danneggiata, diversamente devi continuare ad indagare con il prossimo punto.
Utilizzare le porte USB 2.0:
Da diversi anni i computers sono equipaggiati con porte USB 2.0 ormai vecchie ma ancora funzionali e porte USB 3.0, più recenti e veloci.
Non tutte le unità USB supportano la modalità 3.0 per cui un tentativo da fare è provare l'unità che ti da problemi su una vecchia porta 2.0. Riconosci facilmente i due tipi di porte in quanto le 2.0 hanno la parte colorata della linguetta sulla porta di colore nero, mentre le 3.0 ce l'hanno colorata di blu/azzurro. Inoltre è presente un simbolo dell'USB diverso per le due tipologie di trasferimento dati.
Anche in questo caso, un funzionamento sulle 2.0 e un malfunzionamento sulla 3.0 ti indica la soluzione al problema.
Ti ricordo che le
periferiche USB 3.0 sono retrocompatibili con la versione 2.0 ma ovviamente se non c'è supporto per la versione 3.0 l'unità risulterà più lenta rispetto alle sue reali possibilità, mentre un'unità 2.0 su una porta 3.0 andrà comunque alla sua massima velocità, salvo come ti dicevo funzionare male in alcuni casi.
Riavviare il sistema operativo:
Un vecchio trucco sempre efficace quando si presentano problemi improvvisi e senza apparente motivazione sta nel riavviare il sistema operativo.
Se il drive funziona hai risolto, altrimenti prosegui al prossimo punto.
Verificare gestione dispositivi e drivers:
Può essere opportuno che tu controlli la gestione dei dispositivi per individuare conflitti di drivers o periferiche/componenti non correttamente funzionanti.
Avvia Gestione dispositivi andando sul menu Start e scrivendo il comando "devmgmt.msc" seguito da invio; su Windows 10 puoi semplicemente premere con il tasto destro sul menu Start in basso a sinistra e cliccare sulla voce Gestione dispositivi. Altra strada è andare su PANNELLO DI CONTROLLO > SISTEMA > GESTIONE DISPOSITIVI.
Nella finestra che si aprirà devi controllare se sono presenti problemi ai drivers per le porte USB, identificati nella categoria Controller USB (Universal Serial Bus).
La presenza di punti esclamativi in questa sezione indica conflitti che devono essere risolti.
Qualora ne trovassi, il modo più facile per risolvere è quello di selezionare la voce con conflitti o problemi, cliccare col tasto destro del mouse e scegliere di
RIMUOVERE IL DISPOSITIVO, quindi riavviare in modo che il sistema trovi questo dispositivo come se fosse la prima volta e ne installi automaticamente i drivers corretti.
Altra via talvolta risolutiva è quella di selezionare semplicemente la voce che presenta il conflitto, premere il tasto destro del mouse e scegliere
AGGIORNA DRIVERS.
In questa stessa sezione ti è possibile controllare se l'unità USB che hai collegato e che non vedi da risorse del computer viene invece qui rilevata; infatti l'ingresso di una unità USB dovrebbe immediatamente ripercuotersi sull'elenco di questa schermata.
Disabilitare la sospensione selettiva USB:
Questa modalità consente al sistema di disattivare le porte USB per risparmiare energia quando non sono utilizzate; purtroppo talvolta il sistema di riattivazione fa cilecca per cui una prova che puoi fare è disattivare questa modalità.
Per farlo vai su Pannello di controllo -> Opzioni risparmio energia, identifica il piano di alimentazione attivo al momento e clicca su
Modifica impostazioni combinazione.
Fai click su
Cambia impostazioni avanzate risparmio energia.
Sulla nuova finestra espandi la voce
Impostazioni USB e regola la voce
Impostazione sospensione selettiva USB impostando entrambe le voci su
Disattiva.
Riavvia il sistema e vedi se il problema si è risolto.
Disco o chiavetta USB che risulta connessa ma non riconosciuta su risorse del computer:
Se l'unità USB non viene riconosciuta possiamo aprire l'app Gestione Disco per verificare se Windows rileva l'unità collegata ma semplicemente non la mostra su risorse del computer come utilizzabile.
Dal menu Start sul box della ricerca o su esegui puoi digitare il comando "diskmgmt.msc" e verificare se questa è il tuo caso.
Qualora venisse individuata ma non elencata come utilizzabile è possibile che ci sia la necessità di formattare l'unità con il corretto file system.
Sempre da Gestione disco di Windows controlla se il disco mostra la scritta "
spazio non allocato"; in questo caso vuol dire che non c'è una partizione formattata da poter utilizzare e pertanto ti conviene crearne subito una nuova.
Per farlo clicca con il tasto destro del mouse all'interno dello spazio non allocato, seleziona l'opzione
Nuovo volume semplice e attraverso la procedura guidata
crea una nuova partizione scegliendo di utilizzare come file system
FAT32 sulle chiavette USB e
NTFS sui dischi esterni USB.
Lettera unità non assegnata:
Ogni unità disco su Windows deve avere una lettera identificativa per poter essere utilizzata in quanto distingue ogni unità in modo univoco; se questa manca il risultato potrebbe essere una unità rilevata ma non utilizzabile.
Se l'unità è partizionata ma non si vede, torna nella stessa schermata vista al punto precedente e assicuriati di aver impostato una lettera di unità, in modo da potervi accedere da Windows.
Clicca col tasto destro sulla partizione del disco rimovibile e premi sulla voce Cambia lettera d'unità, quindi assegna la prima lettera dell'alfabeto libera dall'elenco e conferma.
Provare l'unità su un computer diverso:
Provare a leggere l'unità capricciosa su un computer diverso talvolta può risolvere il problema in quanto un sistema esente da problemi potrebbe far tornare visibile l'unità stessa anche su altri PC.
Meglio ancora se il computer ha un sistema operativo diverso da quello dove hai rilevato il problema... quindi cerca un computer con sistema Mac OS o addirittura LINUX, molto bravo a leggere dati da unità talvolta danneggiate non in modo irreparabile.
Per quanto riguarda Linux, è possibile provare una distribuzione Live, ovvero un sistema operativo che si avvia da DVD ROM o da chiavetta USB, liberamente scaricabile e che ti consente, senza cambiare il tuo sistema operativo, di testarne uno diverso per vedere se legge i dati all'interno della tua unità USB.
Disco rilevato ma in modalità RAW:
L'unità USB potrebbe verire rilevata da GESTIONE DISCO come già mostrato ma presentando un file system grezzo, identificato come RAW, non è utilizzabile.
In questo caso l'unità va formattata totalmente con un file system idoneo. Puoi farlo sempre da gestione disco come già mostrato nei punti precedenti e formattando l'unità usando FAT32 per le USB Pen e NTFS per i dischi USB esterni.
Sul sito abbiamo una guida specifica in merito che ti invito a leggere:
Chiavetta o disco invisibile e forse danneggiata:
Se l'unità USB non viene proprio visualizzata nei modi indicati ai punti precedenti allora molto probabilmente è danneggiata e va sostituita.
Controllare l'interferenza del proprio antivirus o sistema di sicurezza:
Come ultimo consiglio, derivato direttamente dall'esperienza di un nostro utente del forum (che ringrazio!), consiglio di verificare se la colpa del mancato funzionamento/riconoscimento delle unità USB può essere attribuito al proprio antivirus o software di sicurezza.Non è infatti impossibile che disattivandolo anche per pochi minuti le unità USB tornino a funzionare correttamente, per cui, come ultima spiaggia, prova a disattivare il tuo software di sicurezza o addirittura disinstallalo e vedi se le cose migliorano... qualora fosse così hai risolto il mistero!
Conclusioni:
In questa guida ti ho mostrato come verificare i problemi connessi alla mancata visualizzazione delle unità USB sui computer con sistema Windows.
Ho cercato di elencare la maggior parte delle casistiche ma qualcuna potrebbe essermi sfuggita... se vuoi darmi un suggerimento sarò lieto di accoglierlo ed eventualmente inserirlo nell'articolo.
Alla prossima !
Stefano Ravagni